Rio 2016, pallanuoto: il Settebello si gioca il bronzo con il Montenegro

Gli azzurri della pallanuoto affrontano alle 18 il Montenegro nella finale per il terzo posto. I ragazzi di Sandro Campagna hanno già sconfitto i balcanici nel girone eliminatorio ma questo non deve far abbassare la guardia

Seppur per la medaglia meno pregiata della triade olimpica, è sempre una grande finale quella che il Settebello si appresta a giocare alle ore 18. La nostra nazionale maschile di pallanuoto ha compiuto un ottimo percorso nei Giochi di Rio, cedendo però alla Serbia in una semifinale che si era mostrata dura fin dal primo tempo. I campioni del mondo hanno subito preso in mano le redini del gioco, mettendo in cassaforte il risultato e l’accesso alla finalissima già a metà gara. Una squadra che sembra invincibile a cui manca solamente la medaglia d’oro olimpica che si contenderà con i vicini “nemici” della Croazia. L’Italia si trova quindi a giocare l’atto conclusivo per il bronzo avendo di fronte un altro esponente della potente scuola balcanica, il Montenegro. Gli azzurri arrivano all’incontro con diverse indicazioni positive: abbiamo già sconfitto di misura i nostri avversari nel girone eliminatorio, ma ciò non deve far abbassare la guardia. I montenegrini tarparono i nostri sogni di gloria negli ultimi europei, sconfiggendoci ai quarti e impedendo ai ragazzi allenati da Sandro Campagna di entrare nella Top Four. La batosta morale subita nel derby con la Croazia avrà sicuramente generato tanta voglia di rivincita nella nazionale del Montenegro, che vuole conquistare almeno il gradino più basso del podio. L’unico cambio della nostra formazione dovrebbe essere la sostituzione dello stoico portiere Tempesti con Del Lungo.