Per l’Imoco di Mazzanti primo posto in regular season e percorso netto nei playoff, per la Nordmeccanica di Gaspari vittorie sofferte con Scandicci e Bergampo
Scatta questa sera con la prima sfida tra Imoco Conegliano e Nordmeccanica Piacenza la finale scudetto del campionato di Serie A1 femminile di volley. Conegliano che ha chiuso la regular season al primo posto, Piacenza al terzo.
Alla finale Conegliano c’è arrivata con un percorso netto nei playoff: la squadra di Davide Mazzanti ha liquidato in due partite prima la Metalleghe Montichiari nei quarti di finale (3-0 in trasferta e 3-1 in casa), poi la Liu Jo Modena in semifinale (3-2 in trasferta e 3-1 in casa). Molto più complicato il cammino della della squadra di Marco Gaspari, che nei quarti ha rischiato l’eliminazione con la Savino Del Bene Scandicci (sconfitta a Firenze per 1-3, ribaltata in casa con due successi, il primo per 3-2 e il secondo per 3-1. Piacenza aveva poi aperto la semifinale con la Foppapedretti Bergamo (che ai quarti aveva clamorosamente buttato fuori le campionesse d’Italia e neo campionesse d’Europa della Pomì Casalmaggiore) con una vittoria per 3-1 in trasferta, cedendo poi però con lo stesso punteggio gara-2 in casa, riuscendo poi però a chiudere in suo favore con un altro 3-1 in gara-3. Vendicando così la sconfitta con Bergamo nella finale di Coppa Italia.
Nelle statistiche di rendimento in questi playoff, le migliori attaccanti di Conegliano sono state Alexis Adams (66 punti e 3,88 di media per set) e Kelsey Robinson (62 punti e 3,65 di media), rispettivamente all’ottavo e al nono posto della classifica di rendimento individuale (comandata da Katarina Barun di Bergamo con 103 punti totali alla media di 5,42 per set). Leggermente meglio delle prossime avversarie in finale hanno fatto le due schiacciatrici di Piacenza, Indre Sorokaite (103 punti totali e 4,29 di media per set) e Floortje Meijners (98 totali e 3,92 di media). Undicesima in questa classifica è Christina Bauer (Piacenza) con 85 punti e 3,40 di media, tredicesima Megan Easy (Conegliano), che però ha giocato solo 3 set (10 punti e 3,33 di media), sedicesima Serena Ortolani (Conegliano) con 39 punti alla media di 3,25 per set.
Nella classifica dei muri vincenti, al primo posto assoluto c’è la Adams con 18, seguita da Yvon Belien (Piacenza) con 17. Con 12 muri a testa ci sono poi Valentina Arrighetti (Conegliano) e la Bauer (Piacenza). Finale che si giocherà anche sull’efficacia delle rispettive difese: nella classifica delle ricezioni perfette al comando c’è il libero di Piacenza, Giulia Leonardi (79), seguita da vicinissimo dalla compagna di squadra Francesca Marcon (terza con 68) e dalla Meijners (ottava con 46), mentre per Conegliano le migliori sono Robinson (50) e il libero Monica De Gennaro (44).
Si tratta della rivincita della finale del 2013. Allora Gaspari sedeva sulla panchina di Conegliano, che, dopo avere eliminato a sorpresa le campionesse della Yamamay Busto Arsizio, cedette però in finale a Piacenza (a inizio stagione allenate proprio da Mazzanti, poi sostituito da Gianni Caprara), che a sua volta aprì un ciclo vincente che portò in bacheca 2 scudetti, 2 Coppe Italia e 2 Supercoppe). Conegliano che insegue ancora il primo tricolore della sua storia.
Sulla lavagna di planetwin365, per la sfida di questa sera (ore 20) favori del pronostico per Conegliano, bancata a 1.36 contro il 2.90 di Piacenza.
