Lo svizzero debutta contro Dolgopolov, al quale finora non ha mai concesso un set. Thiem prova ad accantonare le difficoltà mostrate sull’erba nel match contro Pospisil. L’azzurro punta al terzo successo sull’argentino
Prosegue il primo turno delle qualificazioni di Wimbledon con l’esordio degli altri top player pronti a darsi battaglia sull’erba inglese. L’attenzione è tutta rivolta al debutto di Re Roger Federer, che ha deciso di limitare l’attività stagionale sulla terra proprio per essere presente al torneo Slam. L’elvetico è in ottima forma come ha dimostrato anche ad Halle, dove ha trionfato per la nona volta non lasciando mai un set agli avversari. Oggi si trova di fronte per la quarta volta Alexandr Dolgopolov, uscito sempre sconfitto duramente nei precedenti.
L’ucraino non è mai riuscito a portare a casa neanche un set e difficilmente oggi potrà contrastare lo svizzero, dato le sue condizioni fisiche non al top. Non gioca da tre settimane dopo il ritiro a Hertogenbosch, non avendo potuto tra l’altro prepararsi adeguatamente su questa superficie. Praticamente regalata la quota sulla vittoria di Federer a 1.01 così come appare scontato il netto predominio anche nel match: lo 0-3 viene offerto a soli 1.21.
Nel tardo pomeriggio scenderà in campo anche Dominic Thiem, che ha ben figurato finora sulla terra mentre ha mostrato qualche difficoltà sull’erba. Ad Antalya è infatti uscito agli ottavi di finale contro il meno titolato Ramanathan. Oggi il numero 8 del ranking affronterà il canadese Pospisil, decisamente alla sua portata ma in grado di dare fastidio con un buon servizio. Anche se l’austriaco rimane ampiamente favorito, il canadese potrebbe rappresentare una fonte di preoccupazione (quota a 2.98). Tanto è vero che anche le quote sulla conclusione in tre (a 2.39) e quattro set (a 2.59) offrono un ventaglio aperto.
Dopo il passaggio del turno da parte di Fabio Fognini, l’Italia attende l’esito della sfida tra Paolo Lorenzi e Horacio Zeballos: un confronto finora andato sempre a favore del nostro tennista, che si è imposto nei due precedenti. Entrambi però non sono grandi amanti di questa superficie: il romano non riesce a vincere da tre anni, con uno score decisamente basso di successi (solo 17%). L’argentino ha vinto l’ultima partita su erba proprio a Wimbledon nel 2015 e non ha provato a testare la condizione in uno dei tornei preparatori. Le quote non possono che assecondare questo clima di incertezza: leggermente sfavorito Lorenzi a 2.07 ma il primo punto a favore di Zeballos è decisamente a portata a 1.73.
Altra partita di sicuro interesse è quella che contrappone Adrian Mannarino e Feliciano Lopez: lo spagnolo è reduce dal maggior successo della carriera, la vittoria al Queen’s sopraggiunta dopo la finale di Stoccarda. Un periodo felice per lui, che ama particolarmente giocare sull’erba. Il francese ha perso in finale il torneo di Antalya e finora non è mai riuscito a sconfiggere Lopez (due sconfitte e un ritiro). Un dato su cui riflettere: unendosi alla condizione al top dell’iberico, non sembrano esserci le condizioni per il 51esimo del ranking di passare il turno (quota a 4.41). La vittoria di Feliciano Lopez viene invece pagata a 1.20.
